Eretta nel 1116 e completata in fasi successive, fra il 1180 e il 1220, rappresenta un capolavoro del romanico pisano in Sardegna, come testimoniano i notevoli resti del portico del chiostro. La costruzione, che ha pianta a croce commissa, era l'abbazia di un grande monastero camaldolese e rappresenta la classica bicromia data dall'alternanza di basalto scuro e calcare chiaro. Alla prima fase costruttiva appartengono le tre absidi, d'impronta lombarda, il transetto e un tratto della navata, mentre sono aggiunti all'edificio preesistente la splendida facciata a tre ordini, l'alta torre campanaria e il portichetto a tre arcate. L'interno a una sola navata conserva, nell'abside, un elegante ciclo di affreschi del Duecento, unico esempio di rilievo di pittura murale medievale in Sardegna. Nel porticato sono presenti le “orme” di pellegrino, individuate in diverse chiese dell'isola. Si tratta di graffiti, a forma di plantare di scarpa, che testimoniano l'esistenza di itinerari devozionali in Sardegna.
Indirizzo: Vecchia Strada Statale 597 Sassari-Olbia, km 2 - Codrongianos (SS)
Organismo gestore servizi culturali: Cooperativa Aretè
Pagina Facebook della Cooperativa Aretè
Telefono: 3470007882
Coordinate: Sessagesimali 40°40′16.28″N,8°41′21.41″E - Decimali 40.671189°,8.689282°