Realizzato tra la fine del I e l'inizio del II secolo d.C., scavando nella roccia, rappresenta il più importante monumento di età classica esistente oggi in Sardegna. In origine aveva un perimetro di 120 metri e una facciata, alta 20, abbellita da colonne e statue. Fu progettato per accogliere 10.000 spettatori su tre livelli di gradinate, ognuna riservata alla rispettiva classe sociale. L'arena era il luogo deputato agli scontri tra gladiatori, all'esecuzione di sentenze capitali ma anche alla messa in scena di opere teatrali. Gli scavi per portare alla luce i resti dell’anfiteatro iniziarono tra il 1866 e il 1868 e furono affidati al canonico Giovanni Spano, mentre il consolidamento e il restauro, che risalgono al 1937, furono condotti dall’archeologo Doro Levi. Oggi è possibile ammirare parte della cavea e, sotto, le stanze per i gladiatori, le celle per gli animali e l’infermeria. Durante l'estate l'anfiteatro viene utilizzato come spazio culturale destinato a spettacoli e concerti.
Indirizzo: via Sant'Ignazio da Laconi - Cagliari (CA)
Telefono: 3662562826
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Coordinate: sessagesimali 39°13′26.76″N,9°6′48.28″E - decimali 39.2241°,9.11341°