"Le Mille e una notte" sono una raccolta di storie che Shahrazad racconta al suo sposo Shahriyar per salvarsi da una morte certa. Il re Shahriyar, infatti, ferito dalla precedente moglie dal carattere frivolo, per non subire più il disonore di essere tradito nella sua stessa casa, ha deciso di far decapitare ogni donna che avesse sposato di lì in avanti. All’alba avrebbe fatto uccidere la nuova moglie per sposarne un’altra, necessariamente vergine, di modo che nessuna di loro potesse conoscere altri uomini all’infuori di lui.
Presa questa decisione, ha ordinato al gran Visir di procurargli quante più fanciulle possibile, e una dopo l’altra, di buon mattino, le aveva affidate al boia per non rivederle mai più.
Per settimane e mesi tutto si era svolto secondo questo piano diabolico, tanto che il regno, per la follia sanguinaria di Shahriyar, ha assistito alla morte di tutte le vergini.
Quand’ecco farsi avanti la figlia del gran Visir in persona, di nome Shahrazad, che di sua iniziativa si presta a questo matrimonio atipico. In realtà ha in mente di raccontare ogni notte al suo sposo una storia così avvincente che all’alba il terribile sovrano avrebbe acconsentito a sospendere l’esecuzione della giovane moglie per ascoltare il seguito del suo favoloso racconto.
È proprio quello che succederà: la storia che Shahrazad racconta la prima notte e che interrompe al sorgere del giorno è così avvincente che Shahriyar rinvia all’indomani l’esecuzione della sua sposa. All’inizio della seconda notte, Shahrazad conclude la storia che ha interrotto la notte precedente e ne inizia un’altra, altrettanto appassionante che sospende di nuovo all’alba. Shahriyar accorda altro tempo alla moglie e tutto questo si protrae per milleuno notti.
Una notte tira l’altra, e pian piano la trappola si chiude su Shahriyar che, felicemente, ammetterà la sua sconfitta il giorno in cui la moglie darà alla luce due principini. Addolcito dall’amore, dalla bellezza e dall’intelletto di Shahrazad, il marito acconsentirà a sollevare la sua sposa dalla minaccia che incombe sulla sua vita.
Nascono così "le Mille e una notte", e venerdì 22 settembre faremo un viaggio sensoriale in questo magico mondo. Saremo ospiti nella sontuosa dimora di Sindbad al-bahri (Sinbad il Marinaio) e la bella Shahrazad, tra una pietanza, una danza e uno spettacolo, ci condurrà in una moltitudine di isole dai sapori indefiniti, infestate dalle spezie quanto dai mostri marini e dagli alberi giganti.
La quota di partecipazione è fissata in euro 25,00 per persona.
La cena si terrà a Borutta (SS) nei locali delle ex scuole elementari.