Ci teniamo alla tua privacy. Usiamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e ricordare le tue preferenze. Maggiori info qui. Registrandoti o accedendo al sito accetti espressamente le norme sulla privacy riportate in questa pagina
Nois bi tenimus a sa privatesa tua. Impreamus sos cookie pro megiorare s’esperièntzia de navigatzione e sas preferèntzias tuas. Agatas prus informatziones inoghe. Marchende·ti o intrende in su situ atzetas sas normas in vigèntzia subra sa privatesa marcadas in custa pàgina

Pozzo sacro nuragico di Santa Cristina (Paulilatino)

«Rappresenta il culmine dell’architettura dei templi delle acque. È così equilibrato nelle proporzioni (…), studiato nella composizione geometrica (…), così razionale (…), da non capacitarsi (…) che sia opera vicina all’anno 1000 a.C.» Così Giovanni Lilliu, padre dell’archeologia preistorica sarda, descrive il pozzo del santuario nuragico di santa Cristina, area archeologica nel territorio di Paulilatino. Il pozzo sacro è formato da un vestibolo, da una scala e da una camera con volta a tholos (falsa cupola) e vi si accede da una scala composta da 25 gradini. L’acqua arriva alla vasca, scavata nella roccia, da una falda perenne e il suo livello rimane sempre costante. Annesse al pozzo sacro di età nuragica vi sono altre strutture, quali la capanna delle riunioni con recinto e altre capanne più piccole.

Indirizzo: Località Santa Cristina - Paulilatino (OR)

Organismo gestore: Archeotour Società cooperativa

Sito internet Sito internet 

Telefono: 078555438 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Coordinate: aessagesimali 40°3′41″N,8°43′57″E - decimali 40.061389°,8.7325°



Condividi l'articolo: Condividi

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato sulle ultime iniziative. Terms and Condition
Joomla Extensions powered by Joobi

In sardu deo? Semper, cada die, a fitianu!

“IN SARDU DEO? SEMPER, CADA DIE, A FITIANU!‟

Dae s'archiviu de s'ULS Meilogu

Cerca nel sito

Sardegna, terra unica: attrazioni da visitare

  • MAP - Museo archeologico e paleobotanico (Perfugas)

    Ospitato nei locali già in uso per il mercato del bestiame, il museo raccoglie ed espone le testimonianze archeologiche, dal Paleolitico al Medioevo, provenienti da tutto il territorio dell’Anglona. Comprende...

  • Nostra Signora di Castro (Oschiri)

    Eretta alla metà del secolo XII, sorge in un'area che fu un castrum romano che ha dato il nome alla chiesa e alla diocesi di cui fu cattedrale nel Medioevo. Costruita con cantoni ben squadrati di...

  • Necropoli di Sant'Andrea Priu (Bonorva)

    La necropoli a camere ipogeiche di Sant'Andrea Priu è costituita da una ventina di tombe scavate nella roccia. Tre sono le domus de janas importanti e meglio conservate: la Tomba del Capo, la Tomba...

  • Area archeologica "Su Nuraxi" (Barumini)

    Scoperta e portata alla luce nel corso degli anni Cinquanta dal grande archeologo Giovanni Lilliu, l’area è costituita da un imponente nuraghe complesso, costruito in diverse fasi a partire dal XV...

  • Museo Etnografico Galluras - museo della Femina Agabbadora (Luras)

    Ubicato in una tipica abitazione dell'Alta Gallura, a tre piani, il museo raccoglie ben 5000 reperti raccolti e conservati dalla fine del 1400 alla prima metà del 1900. Qui tutto è stato utilizzato...

Dal nostro archivio

Seguici su WhatsApp e Telegram

Unisciti ai nostri canali WhatsApp e Telegram per ricevere gli aggiornamenti di Àndala noa (Info)

Seguici sui nostri canali

Scarica Àndala App

Android apk download

Con la cultura si possono fare grandi cose