Ci teniamo alla tua privacy. Usiamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione e ricordare le tue preferenze. Maggiori info qui. Registrandoti o accedendo al sito accetti espressamente le norme sulla privacy riportate in questa pagina
Nois bi tenimus a sa privatesa tua. Impreamus sos cookie pro megiorare s’esperièntzia de navigatzione e sas preferèntzias tuas. Agatas prus informatziones inoghe. Marchende·ti o intrende in su situ atzetas sas normas in vigèntzia subra sa privatesa marcadas in custa pàgina

Tempio di Antas (Fluminimaggiore)

Dedicato all'adorazione del dio eponimo dei sardi Sardus Pater Babai, il Tempio punico-romano di Antas, restaurato e ricostruito negli anni Sessanta, è risalente al III secolo a.C. È situato in una zona in cui stanziarono Cartaginesi e Romani, attirati dagli abbondanti giacimenti di piombo e ferro presenti nel territorio. Il monumento attuale è quello romano, scoperto dal generale La Marmora nel 1836 e restaurato nel 1967. Costruito, in varie fasi, con pietra calcarea locale, restano oggi in piedi una gradinata d’accesso e un podio ornato da eleganti colonne perfettamente allineate, alte circa otto metri, con fusto liscio, basi attiche e capitelli ionici.

Indirizzo: percorrere la SS 126 e svoltare allo svincolo indicato dalla segnaletica a sinistra (in arrivo da Fluminimaggiore) o a destra (in arrivo da Iglesias). Continuare per circa 3 km fino al parcheggio dell’area archeologica.

Organismo gestore dei servizi culturali: Società Start - Uno

Sito internet

Telefono: 0781580990 - 3478174989

Email: iQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Coordinate: sessagesimali 39°23′38.29″N,8°30′0.8″E - decimali 39.39397°,8.500221°



Condividi l'articolo: Condividi

Newsletter

Iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato sulle ultime iniziative. Terms and Condition
Joomla Extensions powered by Joobi

In sardu deo? Semper, cada die, a fitianu!

“IN SARDU DEO? SEMPER, CADA DIE, A FITIANU!‟

Dae s'archiviu de s'ULS Meilogu

Cerca nel sito

Sardegna, terra unica: attrazioni da visitare

  • Saline Conti vecchi (Assemini)

    Le saline si estendono sui 2700 ettari dello stagno di Santa Gilla da quando, alla fine degli annni Venti del XX secolo, l'ingegnere Conti Vecchi diede vita a un ambizioso progetto per bonificare lo...

  • Fontana di Rosello (Sassari)

    La fontana di Rosello rappresenta uno dei simboli della città di Sassari. Sorge all'esterno dell'antica cinta muraria e vi si arriva attraverso la settecentesca rampa di scale che fiancheggia la...

  • Nuraghe Arrubiu (Orroli)

    Si tratta del nuraghe più grande della Sardegna e l'unico con cinque torri, tra quelli finora indagati. Viene chiamato Gigante rosso, arrubiu in sardo, per il caratteristico colore rosso dei licheni che...

  • Museo Etnografico Galluras - museo della Femina Agabbadora (Luras)

    Ubicato in una tipica abitazione dell'Alta Gallura, a tre piani, il museo raccoglie ben 5000 reperti raccolti e conservati dalla fine del 1400 alla prima metà del 1900. Qui tutto è stato utilizzato...

  • Museo dell'Intreccio Mediterraneo (Castelsardo)

    Il Museo dell’Intreccio Mediterraneo, ospitato nelle sale del Castello dei Doria, è dedicato all'antica arte dell'intreccio. Tra le viuzze del borgo medievale, ancora oggi, è possibile vedere le...

Dal nostro archivio

Seguici su WhatsApp e Telegram

Unisciti ai nostri canali WhatsApp e Telegram per ricevere gli aggiornamenti di Àndala noa (Info)

Seguici sui nostri canali

Scarica Àndala App

Android apk download

Con la cultura si possono fare grandi cose